21.9.07

Raid al campo nomadi della Tiburtina

A pochi giorni di distanza, da quello che sembrava esser solo un episodio isolato, oggi siamo costretti a prendere atto del nuovo raid al campo nomadi della Tiburtina. Le quaranta persone con volto coperto da passamontagna, armati di catene, bastoni, che hanno lanciato delle molotov, mi auspico che riflettano sull'insano gesto che hanno perpetrato ieri nei confronti di gente inerme. Spero, altresì, che una mano sulla coscienza ma soprattutto una sulla bocca se la mettano tutti coloro che, cavalcando l'onda dell'emotività, fomentano l'odio razziale e indirettamente scatenano la violenza di chi è subito pronto a brandire strumenti d'offesa. Un plauso va necessariamente indirizzato ai i carabinieri in borghese che, con il loro tempestivo intervento, hanno sventato un assalto che oggi, al posto dello sdegno, poteva invece far piangere lacrime amare.

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