Qui di seguito il testo diffuso nel volantinaggio.
“UNISCITI ALLA PROTESTA BASTA INVIARE QUESTO FAX ALLA SEGRETERIA DEL SINDACO FAX: 06-67103590
FERROVIA ROMA-PANTANO: PROTESTA IN COMUNE
Egregio Sindaco,
sono un/a cittadino/a di Roma che ogni giorno utilizza la Ferrovia Roma-Pantano.
Se a nulla sono valse le continue lettere e telefonate di protesta, è bene che qualcuno la metta al corrente delle condizioni di viaggio nella Ferrovia Roma-Pantano.
In qualunque ora della giornata le ATTESE si protraggono troppo spesso oltre i 20 minuti;
dopo lunghe attese si resta sconcertati di fronte al passaggio di svariati treni completamente vuoti e perfettamente funzionanti, ma che NON SI FERMANO;
non si capisce perché nelle ORE DI PUNTA c’è un frequente passaggio di trenini solo nella direzione meno utilizzata dagli utenti: verso la periferia al mattino e verso il centro alla sera;
è pressoché IMPOSSIBILE riuscire a SALIRE sul primo trenino in arrivo;
se si riesce a salire si viaggia in CONDIZIONI DISUMANE, da non augurare a nessuno prima o dopo una giornata di lavoro;
in parecchie vetture i FINESTRINI non si aprono: sono BLOCCATI;
sui vecchi modelli di treno, quelli blu, ha presente? Le persone anziane salgono e scendono con difficoltà: i GRADINI sono TROPPO ALTI;
ultimamente i treni viaggiano ad una VELOCITÀ RIDICOLA;
troppo spesso la tratta è bloccata: CAUSA GUASTO TRENO, così ci dicono;
alla stazione di Centocelle spesso SI DEVE SCENDERE e, non si sa perché, cambiare treno;
durante gli scioperi indetti dai sindacati il trenino non passa neanche durante le “FASCE DI GARANZIA”.
La invito dunque a viaggiare lungo LA TRATTA ROMA-PANTANO
CON IL “TRENINO BLU” INVECE DELLA MACCHINA!
Non ho intenzione di aspettare che nel 2011 sia attiva la nuova linea C.
Non ho intenzione di viaggiare in simili condizioni per altri 5 anni.
CONTINUERÒ AD INVIARE QUESTO FAX FINCHÉ NON SARÒ RISPETTATO/A IN QUANTO CITTADINO/A CHE PAGA IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO”








Roma, 13 aprile 2006 - "La nuova Metro D, insieme alla B1, alla C e all'anello ferroviario, rappresenta un altro grande tassello per la rivoluzione urbana. Cambierà il modo di vivere e di funzionare della città". Il sindaco Veltroni ha partecipato stamani alla progettazione del project financing per la linea D della metropolitana di Roma all'auditorium Parco della musica dove è stato spiegato che con le nuove linee metropolitane la rete romana passerà dai 40 a 84 chilometri, la copertura passerà da 400 mila a 820 mila passeggeri, la domanda servita aumenterà da 860 ad 1 milione e 700mila cittadini."La vera alternativa all'uso dell'auto è il ferro - ha continuato il sindaco - costruire una rete metropolitana in una città con preesistenza archeologica rappresenta un'esperienza unica al mondo. Da anni a Roma stiamo sperimentando modelli innovativi e questo che oggi presentiamo è uno di quelli". Il project financing prevede che gli introiti dei biglietti venduti per la nuova linea D rimarranno in capo al Comune mentre alla concessionaria sarà versato per 25 anni dall'amministrazione un canone annuo di disponibilità: "Non vogliamo - ha precisato Veltroni - che il projet financing ricada sui cittadini, per questo il prezzo del biglietto rimarrà stabilito dall'amministrazione".Oltre a garantire la qualità architettonica delle nuove stazioni e la tutela archeologica, la Metro D insieme alle altre linee metropolitane porterà alla completa pedonalizzazione del centro storico."Ma tutto questo - ha aggiunto Veltroni - rientra anche in un'idea sociale, perché riconnetteremo la città alle periferie. La realizzazione di queste opere sarà anche un traino economico per la vita della città". "Per questo - ha concluso - chiediamo al sistema delle imprese italiane di accompagnarci in questo sforzo e di partecipare all'inizio di questa nuova stagione".L'assessore capitolino alla Mobilità Mauro Calamante ha ricordato i costi di investimento per la nuova linea: "Il totale è stimato in circa 2860 milioni di euro. Il costo della tratta prioritaria, Fermi-Prati Fiscali, da realizzare entro il 2018 anche se il sindaco pronostica tempi più brevi, incide per circa il 65% ed è pari a 1860 milioni di euro, mentre quelli della diramazione est e del prolungamento sud ammontano rispettivamente a 600 e 400 milioni di euro. Prevediamo 400mila passeggeri al giorno e 700 corse quotidiane". Alla presentazione de



